Teoria del complotto nerd:

Può E.T. l’extraterrestre essere in realtà un Jedi?
Da anni sul web circolano molte teorie sul possibile collegamento tra il tenero alieno protagonista dello storico film diretto da Steven Spielberg e la saga di Star Wars creata da George Lucas.
La maggior parte di queste teorie sono assurde, altre molto divertenti, ma se andiamo ad unire tutti i puntini ci renderemo subito conto che forse qualcosa di vero c’è dietro a questa coltre di teorie assurde e vaneggiamenti.

Iniziamo con calma:

E.T. l’extra terrestre esce nelle sale nel 1982, a cavallo tra l’uscita de L’impero colpisce ancora (1980) e Il ritorno dello Jedi (1983).
Guardando il film notiamo subito un sacco di citazioni e rimandi alla saga di Star Wars.
Ma questo è facilmente ricollegabili alla grande amicizia che lega Spielberg a Lucas, e le allusioni sono tutti omaggi rivolti all’amico.
Nello specifico, vediamo il protagonista giocare con delle action figure di Star Wars, e durante la giornata di Halloween vediamo un bambino vestito da Yoda girare per le strade.
Ma andiamo avanti, perché torneremo dopo su questo discorso.

Spostiamoci qualche anno nel futuro.
Nel 2001 esce Star Wars episodio 1, “La minaccia fantasma”.
Sempre diretto da George Lucas.
In una scena, durante una riunione del Senato Galattico, si vede palesemente una delegazione di alieni della stessa razza di E.T. presenziare assieme alle altre popolazioni della galassia.
Anche qui chiaramente un omaggio di Lucas verso l’amico Spielberg.
Ma le cose cambiano.
Perché anche se si tratta sempre di un omaggio, Lucas ha mostrato che la razza di E.T. fa parte dell’universo di Guerre Stellari.
Gli omaggi a Star Wars che troviamo in E.T. possono facilmente essere ricollegati al fatto che, semplicemente, nel mondo dove si svolge la storia esistono i film di Guerre Stellari.
Ma se inserisci una delegazione di alieni “E.T.” in Guerre Stellari, omaggio o no, hai reso canonica la razza aliena all’interno della saga.

E qui la cosa diventa interessante.
La saga di Star Wars, come sappiamo, è ambientata “Tanto tempo fa, in una galassia lontana lontana.”
Quindi possiamo ipotizzare che siano passati secoli e secoli dagli eventi narrati in Guerre Stellari, e che E.T. sia un membro di una razza che ha fatto parte del Senato Galattico (o forse tuttora).

Ma non è finita:
E.T. durante il film mostra una serie di abilità speciali similissime, se non identiche, a quelle utilizzate dai Jedi durante la saga, o comunque da un un’utilizzatore della Forza.
Riesce a far galleggiare oggetti in aria, collegarsi mentalmente con il piccolo Elliot, dare vita ad una piccola pianta morente.
Quindi, che sia E.T. un utilizzatore della Forza?

A conferma di questa tesi dobbiamo prendere in considerazione la notte di Halloween, quando Elliot porta E.T. in giro per la cittadina travestito da fantasma, e incontrano un bambino vestito da maestro Yoda.
Appena E.T. lo vede inizia subito ad indicarlo, esclamando a gran voce le parole “CASA, CASA”.
Che abbia forse riconosciuto uno dei Jedi più famosi di tutta la storia della galassia?
Se davvero la razza di E.T. ha fatto parte del Senato Galattico, e se davvero la sua razza è in grado di utilizzare la forza, sicuramente il maestro Yoda è un volto più che noto, un personaggio rimasto nei libri di storia in ogni angolo del cosmo.

A questo punto vi domanderete:
Se la razza di E.T. fa parte dell’universo di Star Wars, com’è possibile che nel film di Spielberg appaiono così tante citazioni al film di Lucas?
Semplice:
Essendo le vicende narrate in Star Wars ambientate secoli, se non millenni prima, qualche alieno sarà semplicemente sbarcato sulla terra, raccontando i fatti più importanti accaduti nella galassia.
Fatti che sono stati tramandati e rielaborati dall’uomo, fino a tramutarli in una saga cinematografica.

Quindi, che E.T. sia davvero un Jedi?
O comunque un giovane padawan che da poco ha iniziato ad attingere alla Forza?
Come vediamo in Star Wars poi, i Jedi possono essere di qualsiasi razza, sesso, etnia, dimensione o colore.
Ci troviamo quindi di fronte a un giovane Jedi alle prime armi?
Che sia tornato a casa a fine film per terminare finalmente il suo addestramento?
Questo, non ci è dato saperlo.
Ma lo speriamo, con tutto il cuore.